FLY ARTI
Fly Arti Monopoli: Il Teatro, il Cinema, la Scrittura, la Fotografia, il Disegno. In una parola “Arte”.
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Monica Contini è nata a Bari nel 1959 ed è stata, nel 1981, tra le fondatrici della compagnia Teatro Kismet. Il suo percorso è iniziato nel ’79 con il regista Carlo Formigoni, direttore della “Scuola di formazione dell’attore”. Ed è stato lo stesso Formigoni ha dirigerla in diversi spettacoli del Kismet tra cui “Cenere” Premio Stregatto nel 1986, “Aladino” nell’87, e “Cappuccetto rosso” Premio Stregagatto nel ’90. Tra gli altri ha lavorato nello spettacolo “Liliom” nel 1991, dopo un lungo periodo di studio e approfondimento della tecnica teatrale con il maestro e regista Alain Maratrat; nel 1994 con Marco Martinelli in “Uccelli”; nel 1995 ha interpretato “Pinocchio” in una coproduzione col Nottingahm Playhouse per la regia di Martin Duncan; ha lavorato con Teresa Ludovico in “Ecuba e i suoi figli” e in “Bella e Bestia” Premio Stregagatto nel 2002.
Nel 2006 la compagnia “storica” del kismet si divide appoggiando così il percorso artistico di due attrici: Lucia Zotti che intraprende anche un percorso di scrittura teatrale, sviluppa una poetica molto vicina al suo primo maestro Carlo Formigoni, seppure con un carattere molto personale e unico. E Monica Contini che collabora strettamente con la Zotti nel creare spettacoli che sempre più si imporranno per la loro leggerezza, profondità di tematiche, semplicità nelle efficaci e sorprendenti soluzioni sceniche, molto amati da tutte le fasce di età. Debutterà quindi nel 2006 in “Storie di Streghe”, nel 2008 con “Il gatto e gli stivali” nel 2009 è protagonista, insieme con Deianira Dragone, di “Bones”, dedicato ai temi dell’alimentazione e della chirurgia estetica, presentato al Napoli Teatro Festival.
A maggio 2010 ha debuttato con “Il viaggio di Arjiun” e nel 2011 con “La Principessa sul Pisello, tutti per la regia di Lucia Zotti.
Nel 2019 partecipa all’apertura del Teatro Piccinni di Bari dopo il restauro, con “Gli esami non finiscono mai” per la regia di Licia Lanera. Dal 2004 inizia una lunga stagione come attrice di cinema, che dura ancora oggi.
Ha lavorato con moltissimi registi come Alessandro de Robilant, Michele Placido, Riky Tognazzi, Christophe Perton, Guido Chiesa, Connor Allyn e molti altri.
Diplomata in Produzione Cinematografia – Corsi di cinema per adulti e bambini
Claudia Contento classe ’88, si laurea in Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo presso l’Università degli studi di Padova, nel 2011, con una tesi di laurea dal titolo “Le contraddizioni della Puglia nell’immaginario cinematografico degli ultimi vent’anni”.
Frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, conseguendo nel 2015 il diploma in Produzione Cinematografica. Durante gli anni del Centro ha l’occasione di svolgere uno stage presso Indigo Film e partecipare alle riprese del film “La Grande Bellezza” del regista Premio Oscar Paolo Sorrentino. Nei mesi precedenti al diploma è stagista presso l’Ufficio Produzioni di Apulia Film Commission, dove segue il lavoro quotidiano con le produzioni locali e non. Lavora su alcuni set cinematografici di film e serie tv girati in Puglia e collabora con Alessandro Piva, per la realizzazione di un progetto finanziato dal nuovo IMAIE.
Lavora come responsabile della segreteria organizzativa del Sudestival – Festival del cinema italiano in Puglia (che si svolge ogni anno da più di vent’anni nella città di Monopoli); è stata responsabile della segreteria organizzativa per l’organizzazione e lo svolgimento dell’info day sullo sviluppo di nuovi progetti, organizzato da Creative Europe Desk Media – Bari in collaborazione con Istituto Luce; attualmente è line producer, nonché delegato di produzione per The Piranesi Experience S.R.L. e coordinatrice di produzione di alcune produzioni locali e docente di cinema per l’associazione di promozione sociale FLY – Laboratorio delle arti APS.
Scrittore, drammaturgo e musicista – docente di scrittura
Ha una formazione itinerante e frammentaria. La sua esperienza artistica si divide tra scrittura e canto.
Nel 2006 si classifica primo al premio nazionale di poesia “Pegasus”; nel 2011 vince la Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo nella sezione poesia, con la silloge “Io e Te”.
Il suo racconto “L’umanità della rovina” viene esposto presso il Tempio di Adriano a Roma, selezionato in occasione di una mostra ispirata ai Racconti Romani di Alberto Moravia. Dal 2016 al 2018 conduce di laboratori di teatro sociale con “I viaggiatori della terza età”, compagnia teatrale di Monopoli per cui scrive due commedie in scena gli stessi anni (“La stanza dei sogni” e “Monopoleide”).
Svolge attività di volontariato in qualità di educatore in campi e laboratori didattici e dal 2015 vive per un anno in Romania, dove tiene laboratori teatrali e musicali con bambini di una casa-famiglia e minori del carcere di Craiova.
Organizza campagne di sensibilizzazione sociale in merito ai diritti umani pertinenti il tema dell’integrazione sociale e dell’antirazzismo.
In ambito teatrale, nel 2014 è autore, attore e cantante dello spettacolo “Tutto il mio folle amore”, ispirato alla figura di Pier Paolo Pasolini.
Nel 2018 porta in scena con Teresa Pertosa il monologo teatrale Maddalena, di cui cura scrittura e regia.
Dal 2018 al 2022 conduce un laboratori di scrittura creativa presso l’associazione teatrale Fly a Monopoli.
Nel 2022 partecipa a un laboratorio di drammaturgia internazionale tenuto dal drammaturgo Walter Prete.
Collabora, in qualità di drammaturgo, con Leonarda Saffi, all’interno dell’associazione teatrale The Rainbow Theatre.
In ambito musicale, nel 2006, col suo brano “La stagione dei poeti” è tra i cinque finalisti del premio Tourmusicfest al Piper di Roma (in giuria Mogol e Paolo Bonvino). Nel 2009, con la canzone “Sul diafano inganno di un vetro”, vince il premio nazionale “Un notturno per Faber”, dedicato a Fabrizio De André (in giuria Edoardo Bennato, Ivano Fossati e Mario Luzzato Fegiz).
Con la canzone “Espero” vince il premio nazionale “Area giovani” a Lecce.
Va in tour con l’emittente radiofonica Radio Norba, canta con Mariella Nava e Fabrizio Moro e apre i concerti di Marina Rei, Neffa, Arisa, Zero Assoluto, Alexia, Paola e Chiara.
Si esibisce in un concerto in memoria di Domenico Modugno, in un set assieme ai Radicanto e ai Radiodervish.
Nel 2013 incide un disco e va in tour assieme al “Quattordicetto Cetra”, ottenendo la nota di merito di Virgilio Savona, membro dello storico ensemble vocale “Quartetto Cetra”. Fa parte del trio vocale “Mag Mell”, con cui si esibisce a cappella in numerosi spettacoli di teatro danza, reading letterari e concerti.
Attualmente è cofondatore del progetto corale “RicchiToni”, primo coro LGBTI pugliese, con cui si esibisce in più occasioni per sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione sociale
Insegnante di scienze motorie – PILATES
Classe ’82, Loriana Andresini consegue nel 2004 la laurea di primo livello in Scienze Motorie presso l’Università degli studi de L’Aquila, e nel 2006, presso la stessa università, la laurea specialistica in Scienze e Tecniche dell’attività motoria preventiva e adattata con votazione 110 e lode.
Negli anni che seguono si specializza nell’educazione motoria attraverso seminari e corsi di formazione, presso l’università de L’Aquila, l’Università Cà Foscari di Venezia e l’università degli studi Roma Tre, riconosciuti a livello nazionale dal MIUR e dalla FIGC.
Dal 2020 è docente di Scienze Motorie a tempo indeterminato nelle scuole secondarie di secondo grado.
Attrice e pedagogista, conduce studi e ricerche sull’immaginario infantile e sulla valenza educativa del teatro e della narrazione rivolti all’infanzia e all’età adulta; da oltre vent’anni collabora con scuole ed associazioni in più luoghi d’Italia conducendo laboratori teatrali. Inizia il suo percorso di formazione presso il Teatro Kismet O.per A. di Bari, dove frequenta laboratori sul lavoro d’attore dedicandosi alla scoperta del Teatro Ragazzi nel duplice ruolo di attrice ed educatrice, e presso cui conduce attualmente il laboratorio Il Gioco del Teatro, rivolto all’infanzia.
Fondatrice del progetto TERRENO FERTILE: campi teatrali residenziali immersi nella natura finalizzati al recupero di un tempo lento.
Da molti anni si dedica allo studio del rapporto corporeo-emotivo e delle possibilità espressive, in bambini affetti da sindrome autistica, alla ricerca di ciò che conduce al miglioramento dell’interazione sociale.
Laboratorio di scritture creattiviste destinato a persone Queer
La parola è il primo strumento di identità, espressione, visibilità.
La parola è esistenza e resistenza.
La parola è ponte tra me e mondo. Laccio che lega, scheggia che infrange, luce che irrompe nel buio della Storia.
Proveremo, partendo dal racconto della nostra vita, a costruire uno spazio libero e plurale, dove le parole possano nascere, abitare, coesistere.
Leggeremo pagine di letteratura queer ed elaboreremo una letteratura nostra, individuale e specifica. Ci troveremo di fronte alle storie di persone che hanno avuto il coraggio di fondare nuovi modelli, rivoluzionando gli alfabeti, creando nuovi spazi, collocandosi al di fuori di una norma stabilita.
Sperimenteremo generi diversi, dalla poesia al racconto fantastico, ponendo al centro il nostro essere e la nostra unicità.
Il laboratorio avrà inizio a gennaio e una durata dai 3 ai 5 mesi, con un incontro a settimana una volta in presenza e una online. Giorno e orario da confermare.
Al termine del percorso è prevista una performance aperta al pubblico.
Le lezioni di canto individuali sono rivolte a tutti senza limiti d’età, per chi attraverso lo studio, desidera stimolare e liberare la propria creatività attraverso la voce.
Ciò avverrà attraverso un percorso formativo dove si affrontano tecniche respiratorie, correzione della postura, tecnica vocale e di riscaldamento e interpretazione.
Tutto ciò per perfezionare l’intonazione, il senso ritmico e le agilità richieste per il canto.
Cantante professionista, nel 2008 partecipa a Ti lascio Una Canzone programma di Rai Uno condotto da Antonella Clerici.
Milita nel programma per diverse edizioni e nel 2010 approda a Sanremo dov’è ospite della sessantesimo edizione del festival della musica italiana.
Da quel momento la sua carriera ha uno slancio e Luigi diventa vocalist di Pupo nelle turnée in Canada e Stati Uniti con riconoscimento nazionali e internazionali.